Zeppole di San Giuseppe


Zeppole di San Giuseppe
Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico della festa del papà. Qui la versione del ristorante Golden Gate di Bortigiadas.
Ingredienti
- Latte - 1 lt
- Uova (rossi) - 7
- Zucchero semolato - 300 gr
- Farina 00 - 100 gr
- Limone (scorza) - 1
- Baccello di vaniglia - a piacere
- Per la pasta choux
- Farina 00 - 250 gr
- Acqua - 250 gr
- Burro - 60 gr
- Uova medie - 5
- Sale - 2 pizzichi
- Olio di semi di girasole per friggere - 1 lt
Preparazione
Metto a bollire il latte con la scorza del limone e la vaniglia
In un altro tegame metto i rossi lo zucchero e la farina, utilizzando un frustino morbido mescolate per ottenere una consistenza cremosa e liscia. Non appena il latte sfiorerà il bollore levate la scorza intera di limone, unitelo insieme ai tuorli e trasferitelo di nuovo sul fuoco, mescolate in continuazione fino a che non si sarà addensata.
Per la pasta
Utilizzate un pentolino capiente, pesate l’acqua, aggiungete il sale e il burro a pezzettini, girate aspettando che si sciolga il burro, quando il burro è sciolto, appena si sfiora il bollore aggiungete la farina tutta assieme e girate, allontanate dal fuoco e continuate a girare energicamente per qualche secondo, in pochi secondi vi troverete un impasto denso che si stacca dalle pareti della pentola, versate l’impasto su un piano da lavoro e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato mettete l’impasto in una ciotola e aggiungo le uova e con una frusta lavorate fino ad ottenerlo denso e cremoso.
Riempite di impasto la sac à poche con una punta a stella e realizzate le zeppole direttamente in una teglia rivestita precedentemente di carta da forno, facendo 2 giri, l’uno su l’altro, il giro base in questo caso ha diametro 7 cm ritagliate dei quadrati di carta forno attorno alle zeppole e immergetele nell’olio di girasole, con la carta da forno rivolta verso l’alto, alla temperatura di 170 gradi, dopo pochi secondi la carta si staccherà facilmente con una pinzetta, lasciate friggere alcuni minuti la zeppola senza capovolgerla in modo che mantenga la sua struttura.