Il pecorino sardo DOP maturo è naturalmente privo di lattosio

A cura di Alessandra Addari
Il pecorino sardo è buono, fa bene e non contiene naturalmente lattosio fin dal secondo mese di stagionatura.
Ad attestarlo è uno studio qualificato, operato dal Consorzio di tutela insieme ad Agris Sardegna, iniziato nel 2020 con l’obiettivo di accrescere le conoscenze sul Pecorino Sardo DOP “maturo” e individuare l’evoluzione delle sue caratteristiche dal punto di vista tecnologico, chimico, nutrizionale e sensoriale nel corso della maturazione.
Un progetto nato per colmare una incomprensibile lacuna: nonostante il pecorino abbia ottenuto il riconoscimento DOP è stato il meno studiato tra i formaggi DOP dell’isola.
Per compiere l’attività di ricerca sono state analizzate 126 forme di formaggio, prelevate nel corso della scorsa stagione casearia tra un campione di caseifici ampiamente rappresentativo della filiera e della produzione totale.
Lo studio si è concluso pochi giorni fa e i risultati ottenuti hanno consentito agli esperti di poter annunciare che il Pecorino Sardo DOP “Maturo” è naturalmente privo di lattosio a partire dal secondo mese di stagionatura. Non solo. Il nostro formaggio può vantare diverse importanti proprietà nutrizionali: è ricco di Vitamina A, Calcio e Fosforo. E’ una importante fonte di Zinco e tra i formaggi sardi DOP è quello a minor contenuto di sale. Infine il consiglio degli esperti è quello di acquistare quello prodotto nei mesi centrali della stagione produttiva (marzo, aprile) poiché è in questo periodo che si estrinseca la migliore qualità nutrizionale della materia grassa. Una notizia che renderà felici soprattutto gli intolleranti al lattosio che potranno gustare con tranquillità questo prodotto identitario sardo senza temere gli sgradevoli effetti derivanti dalla loro patologia.
Agris e il Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo promettono adesso di far partire lo studio anche sul pecorino Sardo DOP “dolce”